












Aspetti funzionali e di sicurezza di un buon probiotico
Le linee guida della FAO/OMS, che definiscono le caratteristiche di un buon probiotico,
sottolineano aspetti come: classificazione tassonomica precisa, ceppo depositato in un
centro di colture riconosciuto a livello internazionale, caratterizzazione funzionale,
sicurezza d'uso ed efficacia supportata da studi clinici sull'uomo.
Le linee guida della FAO/OMS, che definiscono le caratteristiche di un buon probiotico, sottolineano i seguenti aspetti:
- Classificazione tassonomica precisa: genere, specie, ceppo.
- Ceppo depositato in un Centro di colture riconosciuto a livello internazionale.
- Caratterizzazione funzionale (test in vitro, studi in vivo) che deve dimostrare le seguenti caratteristiche del ceppo:
- Stabilità a valori di pH estremi e a concentrazioni elevate di sali biliari, capacità di attraversare la barriera gastrica e rimanere vitale lungo l'intero tratto gastrointestinale. Il miglior modo di studiare questo comportamento del ceppo in vivo è condurre uno studio basato sul recupero di materiale fecale:
- Volontari sani assumono il prodotto per un tempo definito.
- Prima, durante e dopo la somministrazione del prodotto vengono raccolti diversi campioni di feci.
- In tali campioni si verifica quindi, dal punto di vista qualitativo e quantitativo, la presenza di batteri appartenenti al ceppo studiato.
- Elevata adesività alle cellule intestinali: favorisce un'efficace colonizzazione
- Elevato tasso di crescita: permette un'azione equilibrante più rapida
- Stabilità a valori di pH estremi e a concentrazioni elevate di sali biliari, capacità di attraversare la barriera gastrica e rimanere vitale lungo l'intero tratto gastrointestinale. Il miglior modo di studiare questo comportamento del ceppo in vivo è condurre uno studio basato sul recupero di materiale fecale:
- Sicurezza d'uso: L'assenza di fattori di trasmissione della resistenza antibiotica garantisce la sicurezza per il consumo umano.
- Efficacia supportata da studi clinici sull'uomo
Le altre caratteristiche che un buon probiotico di alta qualità vitale deve possedere sono:
- Resistenza alla liofilizzazione: assicura un elevato contenuto di microorganismi vivi e una stabilità prolungata
- Purezza microbiologica
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